Genitori sempre: per un corretto rapporto coi figli

Un incontro col Prof. Ezio Aceti

Il cammino diocesano rivolto a persone con una esperienza matrimoniale “amara” alle spalle, continua sabato 6 novembre affrontando “di petto” un tema emerso dagli incontri dell’anno scorso, con un relatore d’eccezione, il dott. Ezio Aceti psicologo dell’età evolutiva, esperto in interventi psicologici di mediazione in ambito familiare/culturale, collaboratore dell’Ufficio Nazionale per la Pastorale della Famiglia della CEI e con numerose diocesi, enti e istituti religiosi italiani; è direttore della Collana “Percorsi dell’educare” della casa editrice Città Nuova. Il dott. Aceti entrerà appena nelle dinamiche fra i due partner solo per introdurre il discorso dei figli, e tentare di approfondire gli sbagli che in genere si fanno, sia per prenderne consapevolezza, che per evitare drammatizzazioni eccessive. Infine a partire dalla sua personale esperienza di psicologo cercherà di mostrare la gestione corretta, approfondendo il modo con cui il nostro rapporto di genitori separati/divorziati o in nuova unione possa essere pedagogicamente corretto verso i figli.

“Sapete qual è l’obiettivo della vostra separazione? – spiega il dott. Aceti – Trasformare questa cosa che apparentemente e oggettivamente potrebbe essere una sconfitta, in una esperienza positiva. Esperienza positiva non vuol dire che è meglio o che è peggio, vuol dire che è da persone intelligenti, perchè è questo quello che conta. Non intendo una fredda razionalità, piuttosto l’intelligente è colui che, di fronte ad una situazione difficile, trova comunque il bene possibile”.

“Voi avete un messaggio da portare di fronte a tutta questa fragilità che c’è, un messaggio  – continua il dott. Aceti – che dovete dare alla Chiesa: come separati diteci che è possibile vivere in modo profondo questa realtà da cristiani. E lo potete dire, guardando in volto quel grido di abbandono che Gesù ha vissuto quando si sentì “separato” da Dio. Certo  – conclude – è auspicabile che le separazioni non siano molte perchè sono ferite, ma è anche auspicabile che, di fronte a queste ferite, ci siano risposte pedagogicamente corrette e anche cammini spirituali corretti perchè sono convinto che Gesù non guarda se siamo separati o meno, Gesù guarda se siamo uomini!”

L’incontro in programma a partire dalle ore 20.45 di sabato 6 novembre presso l’Aula Magna del Seminario di Fossano, sarà anche l’occasione per rilanciare la proposta del percorso a piccoli gruppi (uno rivolto a separati e divorziati “soli”, e l’altro per chi ha ricostruito una vita di coppia con la convivenza o il matrimonio civile) che ogni 2° sabato del mese (quindi anche il 13/11) sarà attivo presso i locali del Seminario di Fossano, con l’obiettivo di creare legami fraterni, consolidare le proprie scelte di vita, riscoprire il senso della propria esperienza alla luce dal Vangelo.

Introduzione di Paolo

La traccia della relazione del prof. Aceti

Articolo La fedeltà post incontro