1 maggio: Il lavoro per la partecipazione e la democrazia

Martedì 30 aprile, alle ore 18.30, al Santuario di Cussanio la celebrazione presieduta dal vescovo Piero

Il legame tra l’essere dentro il mondo lavorativo e avere un ruolo nella vita democratica del Paese è al centro della riflessione proposta dalla Conferenza Episcopale Italiana nel Messaggio per la Festa dei Lavoratori 2024. La Chiesa italiana che si sta preparando per la cinquantesima Settimana Sociale dei cattolici in Italia di Trieste dal 3 al 7 luglio sul tema “Al cuore della democrazia” ribadisce con forza che senza l’esercizio di questo diritto al lavoro, senza che sia assicurata la possibilità che tutti possano esercitarlo, non si può realizzare il sogno della democrazia. Al cuore della democrazia ci sta il lavoro dignitoso, che esige un giusto salario e un adeguato sistema previdenziale, e fino a quando non saranno riconosciuti i diritti di tutti i lavoratori, non si potrà parlare di una democrazia compiuta nel nostro paese. Tutti sono invitati a fare la loro parte, gli imprenditori come i lavoratori, le associazioni di categoria come le comunità ecclesiali.

Per riflettere e pregare con il mondo del lavoro, siamo invitati a partecipare il 30 aprile, alle ore 18.30, presso il Santuario Madre della Divina Provvidenza in Cussanio di Fossano alla celebrazione presieduta dal vescovo Piero Delbosco e animata dall’Ufficio per la Pastorale sociale e del lavoro diocesana. Con questa celebrazione si inaugurano i pellegrinaggi 2024 al Santuario.