Di fronte all’altro. Sposi e presbiteri, insieme discepoli missionari

Gli incaricati diocesani di pastorale familiare raccontano il Convegno nazionale di Palermo

Dal 25 al 28 aprile a Palermo si è svolta la XXV Settimana Nazionale di Studi sulla Spiritualità Coniugale e Familiare promossa dall’Ufficio Famiglia della Cei alla quale, per la Diocesi di Cuneo-Fossano, hanno partecipato Luca e Gabriella Basteris con il diacono Paolo Tassinari (sua moglie Sandra per di una lieve indisposizione è rimasta a casa) in foto con i Responsabili nazionali. Circa 350 i partecipanti da tutte le Diocesi italiane, con una folta rappresentanza di quelle meridionali, assieme a presbiteri, diaconi permanenti e vescovi.

Il titolo del Convegno “Di fronte all’altro. Sposi e presbiteri, insieme discepoli missionari” aveva come obiettivo quello di mettere a tema le differenze e la complementarità di queste scelte vocazionali per un comune servizio nella Chiesa.

“Se devo essere sincero sono rimasto entusiasta dell’esperienza vissuta – racconta Paolo – perché le relazioni ascoltate hanno rimesso in equilibrio un pensare il sacramento del matrimonio che, a volte, sento presentato con parole e immagini bibliche astratte, lontane dalla concretezza della vita e della fede. Don Vito Impellizzeri, Preside della Facoltà Teologica Siciliana, ha fatto emergere in maniera straordinaria il “lessico familiare” contenuto nei Vangeli mentre Simona Segoloni Ruta, docente al Pontificio Istituto “Giovanni Paolo II”, partendo da ciò che accomuna sposi e ministri ordinati, ha messo a fuoco singolarità e differenze di ciascuno, ribadendo come la Chiesa sia intreccio di legami con grande mobilità, impossibile da fissare una volta per tutte”.

“Non solo interventi frontali – sottolineano Gabriella e Luca – ma attività di workshop e confronto su varie tematiche: dal tema del gender, alla trasmissione della fede, passando per i nuovi luoghi della Chiesa e le attenzioni verso le famiglie segnate da una crisi. Come sempre il valore aggiunto sono le belle testimonianze di coppie provenienti da tutta Italia con le quali si sono condivisi problemi, progetti, speranze ed esperienze di vita familiare anche nei momenti informali”.

I convegnisti sono stati distribuiti in 40 tavoli circolari per consentire un lavoro personale e poi di risonanza in piccolo gruppo al termine di ciascuna relazione; nella giornata di sabato sono state evocate le figure di Carlo Alberto della Chiesa, Rosario Livatino, Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e Pino Puglisi grazie al racconto della giornalista Alessandra Turrisi. La visita notturna al Duomo di Monreale e la Messa presieduta dall’Arcivescovo Corrado Lorefice nella Cattedrale di Palermo hanno concluso una esperienza ricca e stimolante per ciascuno.

Sul sito dell’Ufficio Famiglia nazionale sono caricati i video delle relazioni