La lettera di un parroco

In diocesi si inizia a parlare di un possibile progetto diocesano

Caro Paolo sono molto contento che si inizi un cammino per persone divorziate risposate.
Personalmente non sono molto informato su iniziative simili.
Penso sia molto importante uscire dall’attuale situazione che “di fatto” allontana i divorziati risposati (ma anche i divorziati in genere) dalla Chiesa.
Nella concretezza queste persone si sentono “fuori”, ed è difficilissimo vincere questa sensazione. E’ difficile vincerla per chi è divorziato-risposato e per noi “cristiani comuni”.
Un cammino che si metta in ascolto dell’esistenza di queste persone (separazione, nuova unione, difficoltà, progetti, impegni assunti,…) penso sia importante.
E’ importante lavorare sia con il gruppo che farà il cammino, sia sull'”immagine” di chiesa, o meglio sull’immaginario.

Buon lavoro
Derio