Cineforum – “The Break-up”

Proiezione del film e dibattito

Prosegue sabato 3 dicembre alle ore 20.45 presso il Seminario di Fossano, il cammino interdiocesano con persone che hanno alle spalle l’esperienza della separazione o del divorzio dal proprio coniuge, estendendo  l’invito a partecipare anche a coloro che fossero interessati a trascorrere con noi questa serata: la proposta comune è quella della visione del film “The break up” uscito nel 2006, e diretto da Peyton Reed.

Dopo anni di fidanzamento e di convivenza, il rapporto tra Brooke Meyers (Jennifer Aniston) e Gary Grobowski (Vince Vaughn) inizia pericolosamente ad incrinarsi: lei gli rimprovera fondamentalmente di essere poco presente ed attaccato al loro rapporto, mentre l’uomo vorrebbe maggiore comprensione per gli sforzi che sta facendo per garantire alla coppia una stabilità economica. Nonostante l’intervento di amici e parenti, la relazione tra i due si interrompe bruscamente, fino a farli diventare “separati in casa”. Da quel momento una serie di ripicche, screzi e sotterfugi farà precipitare definitivamente quella che un tempo era stata una bella storia d’amore. La rottura definitiva porta a prendere in considerazione il più spinoso dei problemi: la spartizione dell’appartamento, proprietà di entrambi.

Ed ecco la commedia che non ti aspetti, capace di essere insieme solido prodotto di routine ed insieme intelligente variazione su stili ormai perfettamente assimilati dal grande pubblico. Vista la presenza di Vaughn e della Aniston, considerati “professionisti” del genere, ci si poteva aspettare una pellicola per famiglie, superficiale nei contenuti e dalla battuta facile. Nulla di più fuorviante. Sebbene “The Break-up” si muova sui binari comunque sicuri della “sophisticated comedy” tanto cara al cinema hollywoodiano, il film contiene però una potente venatura melodrammatica che lo rende molto più intenso di quanto ci si sarebbe potuti aspettare. Peyton Reed, che già con il precedente “Abbasso l’amore “ (Down With Love, 2003) aveva dimostrato di possedere uno sguardo originale sul tema, costruisce stavolta un puzzle ben orchestrato in cui la verosimiglianza dei dialoghi e soprattutto la psicologia dei due protagonisti è molto precisa. La sua regia poi è appositamente equilibrata nel lasciare il maggior spazio possibile alla caratterizzazione degli attori; attraverso questo criterio nel lungometraggio viene realizzata almeno una grande sequenza di cinema, e cioè quella del litigio che da inizio alla vicenda: ritmo serrato, veridicità della situazione, dialogo al fulmicotone, e soprattutto due attori in grado di esprimere il meglio delle loro capacità.

Guai a sottovalutare questo coinvolgente “The Break-up” (insistiamo con il titolo originale vista l’insensatezza di quello scelto per il mercato italiano). Si tratta infatti di una pellicola con un retrogusto molto più amaro del solito, e che possiede dei momenti capaci di coinvolgere emotivamente lo spettatore.

Al termine del film il consueto buffet, sarà l’occasione per augurarci con largo anticipo, di trascorrere nella pace e nella letizia le prossime festività natalizie.

Mentre il cammino del gruppo coppie conviventi/risposate e quello delle persone separate/divorziate riprenderà come da calendario sabato 14 gennaio 2012 ore 20.45 presso il Seminario di Fossano, ricordiamo l’appuntamento di martedì 13 dicembre presso la parrocchia di S. Andrea in Savigliano, per coloro che a fronte della separazione, sono rimasti soli e hanno richiesto un cammino di ricerca e orientamento nell’ottica della fedeltà al matrimonio celebrato. L’invito a partecipare a questi cammini è rivolto anche a coloro che per varie ragioni non sono intervenuti negli incontri già svolti.