Quest’anno l’Ufficio nazionale per la Pastorale delle vocazioni ha scelto l’immagine del poliedro e una citazione di Christus vivit: «In questo modo, imparando gli uni dagli altri, potremo riflettere meglio quel meraviglioso poliedro che dev’essere la Chiesa di Gesù Cristo. Essa può attirare i giovani proprio perché non è un’unità monolitica, ma una rete di svariati doni che lo Spirito riceve incessantemente in essa, rendendola sempre nuova nonostante le sue miserie» (206-207).
La quarta domenica del Tempo Pasquale è l’occasione per tutte le comunità di cogliere la varietà di vocazioni al loro interno. Vocazioni che hanno tutte la radice nel battesimo, che inaugura il cammino del discepolo. La vocazione non è mai fine a se stessa, ma è rivolta a favore di altri per annunciare il Vangelo e per portare un impegno per la cura della dignità di ognuno. Nessuna vocazione esaurisce in se stessa la ricchezza della vocazione cristiana; per questa ragione siamo tutti invitati ad allargare lo sguardo per cogliere nella vita dell’altro i segni autentici della chiamata a seguire Gesù. A volte la gelosia condiziona pesantemente lo sguardo sul prossimo; imparare a cogliere la vocazione come un poliedro, dalle molte sfumature e dalla grande ricchezza è un buon farmaco per le nostre comunità e può propiziare quel terreno fecondo dove i giovani possono apprendere che la loro vita è vocazione, chiamati da Dio a diventare se stessi per spendersi a favore di chi incontreranno sul loro cammino.
Preghiera per le vocazioni
Padre buono, datore della vita,
il creato, il tempo, la storia ci parlano di Te,
del tuo amore e della tua passione per ognuno di noi.
A Te che ci hai chiamati fin dal seno materno, seminando in noi desideri grandi
di felicità e di pienezza, chiediamo:
manda il tuo Spirito
a illuminare gli occhi del nostro cuore
perché possiamo riconoscere e valorizzare tutto il bene che hai regalato alla nostra vita.
Fa’ che ci lasciamo attraversare dalla tua luce perché dalla tua Chiesa si riverberino
i colori della tua bellezza
e ognuno di noi,
rispondendo alla propria vocazione,
partecipi dell’opera meravigliosa e multiforme che vuoi compiere nella storia.
Te lo chiediamo in Cristo Gesù, tuo figlio e nostro Signore. Amen.