L’Ufficio Famiglia della Diocesi di Cuneo-Fossano propone una veglia alla quale sono invitati adulti e famiglie, in particolar modo coloro che nei mesi scorsi hanno preso parte alle attività del progetto “L’anello perduto”, e chiunque altro vorrà regalarsi uno spazio di preghiera un po’ insolita. Sarà guidata dal diacono Paolo Tassinari assieme ad altri membri dell’Ufficio pastorale.
Al centro della serata il brano di Vangelo della prima domenica di Avvento dove è forte l’invito a vegliare, saper attendere e pazientare. Ma la vita di tutti è complicata, e quando i risultati non arrivano, a cosa serve aspettarli? Perché quando le cose girano storte, attendersi qualcosa di bello sembra essere da sciocchi. Eppure in quel Vangelo c’è un uomo che promette che ogni attesa non resterà delusa. Un uomo capace di mettere luce in mezzo alle ferite di ciascuno, di illuminare ciò che lì sotto si nasconde e sorprenderci. E aiutarci a desiderare la vita sempre, comunque.
Una canzone di Jovanotti introdurrà la preghiera che sarà animata dal coro “Si può fare”. Al termine il consueto scambio di auguri natalizi nel sottochiesa della parrocchia allietato da una sorpresa del comitato Borgo sant’Antonio.
Se richiesto sarà possibile usufruire del servizio baby sitter telefonando entro mercoledì 13 dicembre a Paolo, 338.2335931