Nella chiesa parrocchiale di San Pietro in Vincoli a Limone Piemonte l’altare e l’ambone vengono inaugurati dal vescovo Piero Delbosco durante l’Eucaristia della festa patronale sabato 3 agosto alle ore 18.
L’altare è stato rimodulato in forma quadrata e la mensa è stata rivestita da una lastra di pietra, sotto la quale vengono deposte le reliquie dei beati sacerdoti martiri di Boves, don Giuseppe Bernardi e don Mario Ghibaudo. In tal modo,come spiega don Elio Dotto, parroco di Limone Piemonte, nella nota qui allegata, secondo le attuali norme liturgiche, l’altare simboleggia meglio il centro della celebrazione eucaristica che è, allo stesso tempo, mensa su cui avviene il memoriale dell’ultima cena e ara dove la nostra offerta si unisce all’offerta di Cristo. L’ambone, invece, ha mantenuto le attuali fattezze, ma il leggio su cui appoggia il libro è stato ricostruito utilizzando la medesima pietra dell’altare, così da significare l’unità delle due mense, quella della Parola con quella dell’Eucaristia.
Nel contesto del nuovo adeguamento liturgico, l’ambone è ora al centro della chiesa, inserito sotto il pulpito antico che così viene nuovamente utilizzato per la proclamazione del Vangelo, almeno di domenica. Anche la sede di chi presiede la liturgia è in mezzo al popolo radunato, questo per seguire più fedelmente il rinnovamento liturgico promosso dal Concilio Vaticano II.
I lavori sono stati eseguiti sotto il coordinamento dell’Incaricato diocesano per la Liturgia, fr Luca Gazzoni, e del Delegato vescovile per i Beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto, architetto Igor Violino, e sono stati approvati dalla competente Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio.
Fotografie gentile concessione Gian Cerato