La riforma delle parrocchie nel 2025

Sono eretti 4 santuari diocesani e le parrocchie passano da 115 a 102

Il percorso di riforma delle parrocchie, avviato con il Decreto generale del 5 giugno 2024, prosegue. Qui sono disponibili i dettagli e le schede tecniche che esplicitano il cammino avviato.

Nell’ambito di questo percorso, con decorrenza 1 gennaio 2025 e con riconoscimento civile del Ministro dell’Interno il Santuario Diocesano Regina Pacis di Fontanelle in Boves è stato eretto in persona giuridica autonoma. Inoltre, il 4 febbraio 2025 con riconoscimento civile del Ministro dell’Interno sono stati rinnovati gli Statuti di altri tre Santuari, Madre della Divina Provvidenza di Cussanio, Sant’Anna di Vinadio e San Magno, così tutti eretti in Santuari diocesani: per ciascuno all’art. 2 dello Statuto ora è previsto anche lo scopo di amministrare patrimoni provenienti da parrocchie o altre persone giuridiche canoniche estinte con percorsi di razionalizzazione e valorizzazione sia spirituale che culturale. Intanto, questa medesima finalità è stata introdotta pure all’art. 2 degli Statuti della Fondazione Opere Diocesane Cuneesi e della Fondazione Opere Diocesane Fossanesi: in tal modo, i quattro Santuari diocesani e le due Fondazioni di culto possono ora costituire uno strumento amministrativo unitario per supportare i nuovi compiti assegnati a servizio della riforma delle parrocchie.

Con decorrenza 1 gennaio 2025 e con riconoscimento civile del Ministro dell’Interno, la parrocchia di Limonetto è stata incorporata nella parrocchia di Limone, la parrocchia di Castellar San Giacomo è stata incorporata nella parrocchia di San Bartolomeo in Boves.

Con la medesima decorrenza 1 gennaio 2025 e con riconoscimento civile del Ministro dell’Interno, sono state erette le nuove parrocchie di San Michele in Cuneo e di San Francesco in Madonna delle Grazie di Cuneo, applicando per la prima volta la riorganizzazione patrimoniale prevista dal Decreto generale. Dal 1 aprile 2025 le parrocchie della Cattedrale di Santa Maria del Bosco, di Santa Maria della Pieve e di Sant’Ambrogio sono state estinte, con riconoscimento civile del Ministro dell’Interno, per le parti principali incorporate nella nuova Parrocchia San Michele e per le parti secondarie incorporate nel Santuario Diocesano Regina Pacis di Fontanelle. Analogamente, le parrocchie di Madonna delle Grazie, Bombonina e Tetti Pesio sono state estinte, con riconoscimento civile del Ministero dell’Interno, per le parti principali incorporate nella nuova Parrocchia San Francesco e per le parti secondarie incorporate nel Santuario Diocesano Regina Pacis di Fontanelle.

Con decorrenza 1 luglio 2025 sono state erette le nuove parrocchie di San Dalmazzo in Borgo San Dalmazzo e di Santa Maria Maddalena in Cervasca-Vignolo. Da tale data le tre parrocchie di San Dalmazzo, Gesù Lavoratore e Madonna Bruna saranno estinte, per le parti principali incorporate nella nuova Parrocchia San Dalmazzo e per le parti secondarie incorporate nel Santuario Diocesano Regina Pacis di Fontanelle. Analogamente le sei parrocchie dei Comuni di Cervasca e Vignolo – San Bernardo, San Defendente, San Michele, Santo Stefano Martire, San Giovanni Battista e Santa Croce – saranno estinte, per le parti principali incorporate alla nuova Parrocchia Santa Maria Maddalena e per le parti secondarie incorporate nel Santuario Diocesano San Magno.

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