Con Decreto del Ministro dell’Interno, la Repubblica Italiana ha riconosciuto civilmente il nuovo Statuto dell’«Opera Diocesana per la Preservazione della Fede» che ha sede a Fossano, con il conseguente cambio di denominazione in «Fondazione Opere Diocesane Fossanesi».
Decaduti gli attuali organi di governo, il Vescovo diocesano di Cuneo-Fossano, Piero Delbosco, nominerà il nuovo Consiglio di amministrazione della Fondazione Opere Diocesane Fossanesi entro il prossimo 30 settembre. Nel frattempo, il Vescovo ha chiesto all’attuale legale rappresentante, Doriano Fruttero, di rimanere in tale ufficio, per gestire gli affari correnti, affiancandogli come collaboratori Mauro Gelli, consulente, e Luciano Ghibaudo, direttore generale della Fondazione Opere Diocesane Cuneesi.
Contestualmente, il Vicario generale della Diocesi di Cuneo-Fossano, don Sebastiano Carlo Vallati, su proposta del Referente diocesano per i Musei, gli Archivi e le Biblioteche, don Davide Pastore, ha nominato i membri della Commissione scientifica per la sede di Fossano del Museo diocesano, presieduta dallo stesso don Pastore: Sara Bosio, Andrea Briatore, Roberto Canu, Chiara Cavallero, Denise Chiaramello, don Gian Michele Gazzola, fra’ Luca Gazzoni, Laura Marino, Monica Mazzucco.
Intanto, dal 1 luglio sarà effettiva la fusione delle persone giuridiche che rappresentano la nuova Diocesi di Cuneo-Fossano: l’ente Diocesi di Cuneo-Fossano, con sede a Cuneo, che ha per legale rappresentante il Vescovo diocesano Piero Delbosco, codice fiscale 96017380047; l’ente Seminario diocesano di Cuneo-Fossano, con sede a Cuneo, che ha per legale rappresentante il Rettore don Giovanni Falco, codice fiscale 00524530045; l’ente Istituto Diocesano per il Sostentamento del Clero di Cuneo-Fossano, con sede a Fossano, che ha per legale rappresentante il Presidente Piermarco Aimetta, codice fiscale 92003930044.
Costituzione 7 del Sinodo diocesano di Cuneo e di Fossano 2021-2022
Le fondazioni di culto e religione che gestiscono le opere diocesane rimangono distinte, una con sede nel Vescovado nuovo di Cuneo e l’altra con sede nel Vescovado di Fossano, e sono chiamate ad intensificare la collaborazione, anche in vista di opportune razionalizzazioni.