Norme diocesane e modulistica

Atto formale di abbandono della Chiesa cattolica
Contributi otto per mille
Parrocchie e Unità pastorali
Sostentamento del clero e offerte per la celebrazione delle messe
Vescovado nuovo - istruzioni per uffici e organismi

Accesso al Vescovado nuovo

È operativo il nuovo sistema digitale di apertura ingressi del Vescovado nuovo: via Amedeo Rossi 28 (ingresso principale), via Seminario 11 (ingresso carrabile centrale), via Seminario 13 (ingresso carrabile angolo) e via Busca 27 (ingresso secondario). Contestualmente, sono stati installati dispositivi per automatizzare gli ingressi alle segreterie della Curia e alle sale riunioni: Aula Magna, Sala Carlo Aliprandi e Sala Claudio Massa. L’Aula Claudio Massa, inoltre, è stata dotata di un innovativo sistema per proiezioni e videoconferenze.

È necessario effettuare la registrazione per il nuovo sistema di apertura ingressi poiché l’attuale sarà dismesso a partire dal 20 ottobre 2024. Al sistema si accede tramite App per smartphone del singolo utente con il riconoscimento touch(impronta digitale) non obbligatorio. L’App funge anche da radiocomando per l’apertura degli ingressi carrabili. Per la registrazione e per altre questioni rivolgersi alla Segreteria generale (Simone) in questi orari: dal martedì al giovedì dalle ore 9 alle 12 e dalle 14 alle 18.

 

Prenotazione sale riunioni del Vescovado nuovo

La prenotazione delle sale, utilizzando il nuovo sistema, deve essere effettuata sul sito web diocesano: nella barra orizzontale in alto dell’home page, alla voce appuntamenti, è visibile la pagina prenotazione sale; accedendo a questa pagina, con relativa password (curia2024) è possibile gestire la richiesta di prenotazione seguendo questi passaggi:

  1. controlla sul Calendario la disponibilità della sala che intendi prenotare;
  2. seleziona il tuo nominativo nel box relativo all’ufficio di riferimento, scorrendo nelle sezioni dei settori: l’accesso è concesso dal sistema alla persona selezionata in fase di prenotazione; se selezioni «altro responsabile» sarà inviato via e-mail all’ufficio di riferimento un codice che permetterà di aprire la porta di accesso di via Amedeo Rossi 28, il cancello di via Seminario 11 e la sala prenotata: è necessario inserire anche un documento di riconoscimento di questo altro responsabile;
  3. al termine clicca su invia la richiesta della prenotazione: entro un giorno lavorativo riceverai conferma di avvenuta prenotazione della sala nella casella e-mail dell’ufficio selezionato;
  4. l’apertura della sala è programmata 30 minuti prima dell’inizio della prenotazione.

 

Sale per il pranzo dei dipendenti

Dal 1 novembre 2024 oltre alla Sala nel corridoio della Segreteria generale sarà a disposizione per il pranzo dei dipendenti la Sala al piano terra dell’abitazione del Vescovo. Tale Sala è anche a disposizione per riunioni, senza necessità di prenotazione.

 

Carta intestata per i documenti

Per la Curia diocesana: l’intestazione non va modificata; il piè di pagina deve essere adattato senza modificare le impostazioni grafiche e utilizzando le denominazioni precise come da Statuto, eventualmente aggiungendo in basso a destra il logo del singolo ufficio.

Per gli organismi collegati alla Curia gestiti dalla Fondazione Opere – Museo Archivio Biblioteca diocesani, Istituto diocesano di Musica sacra, Caritas diocesana: l’intestazione è personalizzata con il logo proprio; il piè di pagina deve essere adattato senza modificare le indicazioni grafiche e mantenendo sempre il riferimento alla Fondazione Opere con il suo logo.

 

Utilizzo del logo della Diocesi di Cuneo-Fossano

Il logo della Diocesi di Cuneo-Fossano, nelle modalità grafiche indicate (vedi sul sito nella barra orizzontale in alto dell’home page, alla voce comunicazione) può essere usato liberamente nelle pubblicazioni di tutti gli uffici della Curia diocesana; all’esterno può essere concesso soltanto dal Vicario episcopale per la pastorale insieme al patrocinio di cui all’art. 62 dello Statuto della Curia diocesana, tramite la Segreteria pastorale.

 

Posta elettronica con le caselle diocesicuneofossano.it - operecuneofossano.it

È necessario che ciascuno imposti il mittente della sua casella in modo che nei messaggi si legga:

per le caselle delle persone fisiche: Nome Cognome, seguito eventualmente dal nome dell’organismo di riferimento; esempi: don Elio Dotto - Curia di Cuneo-Fossano; Enrico Manassero - Caritas di Cuneo-Fossano;

per le caselle degli uffici: la denominazione dell’ufficio seguito dal nome dell’organismo di riferimento; esempi: Segreteria generale - Curia di Cuneo-Fossano; Museo sede di Cuneo - MAB diocesani di Cuneo-Fossano; Centro di ascolto di Cuneo - Caritas di Cuneo-Fossano... verificando con il Cancelliere le diciture corrette.

È necessario che ciascuno imposti la firma della sua casella tipo così:

don Elio Dotto

Cancelliere vescovile

Curia diocesana di Cuneo-Fossano

elio.dotto@diocesicuneofossano.it

+39 0171 693523 interno 5

Attenzione: mai mandare e-mail con molteplici destinatari in chiaro (è violazione di privacy); i documenti via email vanno inviati solo nel formato PDF.

Le vecchie caselle diocesicuneo.it, diocesifossano.org sono già state disattivate; dal 31 dicembre 2024 verranno disattivate anche le vecchie caselle operediocesicuneo.it.

 

Privacy

Per gli uffici della Curia diocesana, che gestiscono solo attività di culto e religione, stiamo predisponendo un documento sulla privacy, sotto la responsabilità del Cancelliere vescovile; per IDMS, Caritas e MAB, che gestiscono anche altre attività, il documento sulla privacy è in capo alla Fondazione Opere Diocesane Cuneesi, sotto la responsabilità del Direttore generale. Per tutti la modulistica di riferimento è disponibile sul sito in Documenti – Norme diocesane e modulistica – Tutela della riservatezza.

 

Norme metodologiche per i testi

  1. nel testo, si usa esclusivamente il carattere Garamond, di norma con passo 12; nel paragrafo: rientro prima riga 1.25, spaziatura dopo 3 pt, interlinea multipla 1.15;
  2. non si usano il TUTTO MAIUSCOLO (da usare mai, neanche nei titoli e negli oggetti delle e-mail), il sottolineato, l’apostrofo come accento (non E’ ma È), i titoli di studio (dott., arch...), i titoli onorifici (mons., cav...), le abbreviazioni puntate (quando è necessario abbreviare, nella prima ricorrenza si usa la denominazione estesa, indicando poi tra parentesi l’abbreviazione non puntinata che viene usata in seguito; esempio: Consiglio diocesano per gli affari economici [CDAE]); per i chierici: diaconi – diacono (esempio: diacono Paolo Tassinari); sacerdoti – don [con d minuscola] (esempio: don Sebastiano Carlo Vallati); vescovi – vescovo (vescovo Giuseppe Guerrini, invece di mons. Giuseppe Guerrini); per il vescovo Ordinario del luogo: vescovo Piero Delbosco; vescovo Piero; Piero Delbosco, Vescovo di Cuneo-Fossano; Vescovo di Cuneo-Fossano); diocesi, parrocchia, comune... vanno minuscoli se indeterminati, maiuscoli quando indicano un ente preciso (Comune di Fossano, Diocesi di Cuneo-Fossano, Parrocchia San Filippo in Fossano);
  3. in riferimento agli uffici della Curia e ai loro responsabili, vanno usate le denominazioni precise dello Statuto, rispettando maiuscole e minuscole, articoli, preposizioni... Esempi: Cuneo-Fossano [non Cuneo - Fossano né Cuneo e Fossano; Ufficio [diocesano] per la Catechesi (oppure Ufficio Catechistico Diocesano); Incaricato diocesano per la Liturgia; Ufficio [diocesano] per la Pastorale della famiglia; Incaricato diocesano per la Pastorale della famiglia;
  4. in riferimento alle parrocchie a agli altri enti ecclesiastici, vanno usate le denominazioni dell’Annuario, anche quando si sceglie la forma abbreviata, sempre indicando il comune. Esempio: Parrocchia Beata Vergine delle Grazie in Boschetti di Fossano; Parrocchia di Boschetti di Fossano (denominazione abbreviata).