I diaconi permanenti alla Certosa di Pesio

Nel primo week end di agosto la tre giorni di fraternità e formazione con il vescovo Piero

Dal 1 al 3 agosto 2024, in un clima familiare e fresco, i diaconi permanenti della diocesi di Cuneo-Fossano, in compagnia di alcune mogli, del vescovo Piero Delbosco e di don Ezio Mandrile, hanno vissuto la consueta convivenza estiva. Le giornate sono state scandite dalle Lectio del vescovo e dalle relazioni di Edoardo Marengo, diacono permanente di Alba, e di don Sebastiano Carlo Vallati, Vicario generale, alle quali faceva seguito un lavoro in piccoli gruppi.

Marengo, direttore dell’Ufficio catechistico della Diocesi di Alba, ha sviluppato il tema “La questione dell’adulto. Il Vangelo, la Chiesa, l’adulto credente”. Rilanciando la riflessione di alcuni autori contemporanei, ha sottolineato come “la fine in Europa di una lunga epoca nella quale l’adesione alla fede cristiana era il risultato di una conformità sociale, oggi chiede un lavoro complesso di nuova inculturazione del cristianesimo, dentro una società non più sociologicamente cristiana”. Inoltre: “l’accoglienza stessa della fede non avviene una volta per tutte: a più riprese va rifatta propria, e quindi nuovamente annunciata e ascoltata”. Un tema avvincente e stimolante nello stesso tempo, che offre al diacono la possibilità di esprimersi in modo creativo negli ambienti in cui è inserito.

Nella seconda giornata, don Vallati ha condiviso l’esperienza della cappellania degli Ospedali “S. Croce e Carle” di Cuneo, e ha raccontato il suo approccio con la persona malata. “E’ un servizio che inizia stando sulla porta della camera e che può arrivare accanto al paziente, quando lo desidera. Ogni volta si incontrano persone nuove, ed è uno spaccato di vita molto reale perché c’è chi ha piacere di scambiare qualche parola fino a chiedere di ricevere la Comunione o l’Unzione dei malati, c’è chi nel tempo della malattia riscopre la fede cristiana e chi invece resta indifferente alle grandi domande che la malattia porta con sé”. Il modo di porsi di don Vallati, fatto di attenzioni concrete e delicatezze, è stato oggetto di confronto e di stimolo per ciascuno dei diaconi presenti.

Ci si è infine interrogati su come proporre a uomini giovani e adulti la possibilità di diventare diaconi permanenti; chiunque ne volesse sapere di più, può fare qualche parola col proprio parroco, con un diacono oppure con l’Incaricato diocesano don Ezio Mandrile.

Purtroppo la convivenza è stata segnata da un grave lutto: dopo lunga malattia, proprio alla vigilia di questi giorni, è mancata Gabriella, moglie del diacono Piero Perrone. Il funerale, celebrato da mons. Delbosco, si è svolto venerdì 2 agosto nella parrocchia di Bombonina alla presenza degli altri diaconi della diocesi e delle loro mogli.