1. Entro il 31 marzo i parroci e gli altri legali rappresentanti di enti ecclesiastici devono presentare all’Economo diocesano, tramite la Segreteria generale nella sede di Cuneo, il rendiconto amministrativo dell’anno 2022, con il versamento dei tributi diocesani e delle questue speciali per le Giornate 2022. Come comunicato al Consiglio presbiterale del 9 dicembre scorso, il Vescovo ha prorogato al 30 giugno 2023 il termine per promulgare i nuovi Decreti diocesani sull’amministrazione dei beni temporali, secondo la previsione della costituzione 50 del Sinodo diocesano 2021-2022: pertanto, valgono ancora le norme in vigore, quelle promulgate dal vescovo Cavallotto nel 2014, già sostanzialmente identiche per Cuneo e per Fossano, che trovate in questa pagina, Amministrazione beni temporali. In attesa di una modulistica rinnovata, si usano i moduli finora utilizzati a Cuneo e a Fossano. Suggerisco di incontrare personalmente l’Economo diocesano, enrico.tardivo@diocesicuneofossano.it, concordando un appuntamento; in particolare lo raccomando ai sacerdoti di Fossano che ancora non lo conoscono: così si potrà anche verificare la possibilità di aderire alla sperimentazione della rendicontazione elettronica UNIO.
2. Entro il 31 marzo i parroci e gli altri legali rappresentanti di enti ecclesiastici possono richiedere contributi finanziari per interventi di restauro di beni culturali ecclesiastici o di edilizia di culto: nel limite del fondo otto per mille BCE, l’Ordinario stabilirà quali richieste accogliere, valutando l’urgenza e favorendo un’equa distribuzione sul territorio; le domande non accolte potranno essere ripresentate negli anni successivi. A norma del Regolamento CEI possono essere finanziati: impianti di sicurezza per edifici di culto e loro dotazioni storico-artistiche (art. 4); restauro organi a canne di interesse storico-artistico (art. 5); interventi su edifici esistenti costruiti da più di 20 anni (art. 6); costruzione di nuovi edifici (art. 7: contributo non ancora confermato per l’anno 2023). Al fine di effettuare la pianificazione diocesana degli interventi sostenibili, vi chiediamo di utilizzare il modulo allegato per inviare una richiesta di contributo a igor.violino@diocesicuneofossano.it, Delegato vescovile per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto, tramite la Segreteria generale nella sede di Cuneo: anche in questo caso suggerisco di concordare un appuntamento, così si potranno pure verificare le possibilità di cofinanziamento tramite bandi della Regione Piemonte, delle Fondazioni di origine bancaria e dei Comuni.
3. Ai sensi del Decreto generale diocesano sul sostentamento del clero, promulgato dal vescovo Cavallotto nel 2015 sia per Cuneo che per Fossano, abbiamo aggiornato per tutti i sacerdoti la situazione personale, anche per quanto riguarda i punti aggiuntivi. Ciascuno può visualizzare quanto lo riguarda nell’area riservata del sito dell’Istituto centrale per il sostentamento del clero: https://sacerdoti.icsc.it: chi non ha ancora le credenziali per accedere può contattare enrico.tardivo@diocesicuneofossano.it. Abbiamo comunque chiesto all’Istituto centrale di spedire una comunicazione cartacea ai sacerdoti per cui da gennaio ci sono variazioni. Nel documento allegato trovate i criteri con cui sono stati distribuiti i punti aggiuntivi per il 2023 e un estratto del Decreto generale diocesano, la cui versione integrale è disponibile in questa pagina, Sostentamento del clero e offerte per la celebrazione delle messe. A causa della diminuzione dei punti disponibili, la distribuzione è avvenuta considerando soltanto gli oneri di ufficio, cioè per impegni multipli o su più parrocchie… Chi avesse dubbi o richieste in merito mi contatti direttamente e ne parliamo, verificando anche la possibilità di avere rimborsi aggiuntivi ove necessari: sebastianocarlo.vallati@diocesicuneofossano.it