Ad un anno dall’incontro con Papa Francesco, gli amici del progetto “L’anello perduto” si sono dati appuntamento per ricordare quell’evento straordinario, e offrire alle persone che si sono aggiunte grazie all’esperienza dei laboratori autunnali una occasione di amicizia e convivialità. Il Vescovo Piero Delbosco ha ricordato come il Papa a due giorni dall’uscita di “Amoris Laetitia”, nel breve colloquio avuto, gli avesse anticipato i capisaldi dell’esortazione: accompagnare, discernere e integrare nella compagine ecclesiale ogni esperienza di amore, compresa quella interrotta e quella ricostruita; ha ringraziato per il lavoro fin qui svolto, accennando ad un progetto rivolto a coppie in nuova unione in fase di studio nelle nostre Diocesi.
La cena condivisa è stata l’occasione per conoscere meglio le persone che solo di recente hanno preso parte alle iniziative del progetto diocesano, le quali anche se non erano presenti un anno fa a Roma, hanno potuto assaporare il clima respirato in quella circostanza, grazie ad alcune fotografie e video. Prima della conclusione della cena, sono state presentate le nuove proposte.
