L’associazione «L’Atrio dei Gentili» propone un approfondimento a cura della prof.ssa Stella Morra, aperto a chiunque voglia approfondire una tematica particolarmente complessa, presso l’aula magna del Seminario Interdiocesano di Fossano (viale Mellano, 1).
«La morte di ciascuno di noi si presenta come un punto ineludibile, a volte temuto, a volte quasi atteso – scrive Morra -. Ma poi c’è la morte di coloro che amiamo, che ci lascia attoniti e addolorati, “costretti” a continuare a vivere. E poi c’è la morte degli altri, di coloro che non conosciamo. percepita a volte come sazia di giorni e a volte invece come indignante ingiustizia, figlia della violenza o della cecità e cattiveria di altri. Fino al sentimento che il mondo intero finirà, se pure non sappiamo come e quando. C’è una parola cristiana che si propone di entrare come buona notizia in questo scenario, ed è Parusia, e collegata a questa risurrezione, e poi altre. Sono parole che possiamo/sappiamo ancora usare con un significato per noi e per altri? Su questo proveremo a interrogarci insieme, per cercare ancora una volta come la potenza delle parole cristiane possa essere luce per i nostri passi nell’oggi».