Le Settimane sociali cattoliche sono sorte dopo l’enciclica sociale di Leone XIII del 1891 in vari Paesi del mondo, allo scopo di far conoscere, approfondire, mediante varie competenze e vari soggetti ecclesiali, specie il laicato, il magistero pontificio. Ciò doveva avvenire in modo che tale magistero fosse assunto e divenisse anima della costruzione della società contemporanea. La prima Settimana sociale fu ideata dall’«Unione popolare cattolica italiana» (organismo prefigurato da Pio X nell’enciclica Il fermo proposito), guidata dall’economista Giuseppe Toniolo, oggi beato. Toniolo, assieme al cardinale Pietro Maffi, nel 1907 varò l’iniziativa con il motto: “Ispirare cristianamente la società”. Nel 1905 in Francia si era già tenuta un’esperienza simile, sulla scia dell’enciclica di papa Leone XIII Rerum Novarum (“Delle cose nuove”).