Con questa liturgia entriamo nel culmine della Settimana Santa. La Chiesa vuole che viviamo la Messa del Crisma come presbiterio unito nella preghiera e nella contemplazione dello sguardo che il Signore ha posto proprio su di noi. Vi confesso che questa celebrazione la sento fortemente palpitare in me. Ed è bello ritrovarci anche quest’anno, quasi tutti, vescovo, sacerdoti e diaconi. Sentiamoci uniti anche con chi non c’è, per salute fragile o per altri svariati motivi. Leggi tutta l’omelia >