Incontro di formazione sulla sinodalità

Lo Studio Teologico Interdiocesano e l’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Fossano promuovono un incontro sul tema “La sinodalità dal Nuovo Testamento all’Ecumenismo” a Fossano, in viale Mellano 1, nell’Aula magna del Seminario Interdiocesano Cuneese. Intervengono Aldo Martin, Docente di Nuovo Testamento e Rettore del Seminario diocesano di Vicenza, e Eric Noffke, Docente di Esegesi del Nuovo Testamento della Facoltà Valdese di Teologia di Roma. L’iniziativa è rivolta agli studenti ordinari ed uditori ed è aperta a tutti: sacerdoti, laici, docenti di religione e di altre discipline, membri delle commissioni ecumeniche delle diocesi, fratelli e sorelle di altre chiese e comunità cristiane…

I termini sinodo e sinodalità risultano sostanzialmente estranei al lessico teologico del Nuovo Testamento, ma il significato del concetto è chiaro nel richiamo al “camminare insieme” verso Cristo. Mai come oggi, in ambito cattolico e non solo, la realtà sottesa a questi termini è oggetto di un vivace dibattito ecclesiologico e pastorale. Ciò è dovuto senz’altro all’istituzione del Sinodo dei vescovi per la Chiesa universale, dopo il Concilio Vaticano II, e alla celebrazione dei Sinodi diocesani nelle Chiese particolari. In diversi paesi europei ed extra-europei, ad iniziare dalla Germania, si sono avviati nel frattempo vivaci percorsi di discussione e di riforma a livello delle conferenze episcopali.

Emerge in tal senso un’istanza di partecipazione ai processi decisionali a ogni livello da parte dei laici e di tutti coloro che esercitano in forme diverse funzioni ministeriali all’interno della Chiesa in vista di un rinnovamento della forma ecclesiae che ci consenta, in quanto cristiani, di far fronte con efficacia alle sfide di un contesto culturale profondamente mutato rispetto ai secoli successivi al Concilio di Trento. Un impulso decisivo in tal senso proviene anche dal progresso del dialogo ecumenico con le altre tradizioni cristiane: la sinodalità a ogni livello, nel suo rapporto con il primato, si colloca al cuore del confronto cattolico-ortodosso, così come può costituire una risorsa preziosa il confronto con le forme “sinodali” che la tradizione della Riforma protestante ha sperimentato nei secoli dal XVI ad oggi nell’esercizio del ministero episcopale in ambito ecclesiale.

Grazie ai due relatori che interverranno sarà possibile tornare a confrontarsi con quanto il Nuovo Testamento, e in particolare la tradizione paolina e l’opera lucana, ci possono insegnare sul tema, a partire da un fecondo confronto tra differenti sensibilità esegetiche e teologiche, scaturenti dalle diverse tradizioni confessionali. Una lezione preziosa anche per tutti coloro che vivono quotidianamente l’esperienza della sinodalità nel contesto della parrocchia e della diocesi.