L’equipe incaricata di dare vita al percorso per concretizzare il Sinodo sui giovani, la fede e il discernimento vocazionale si è incontrata lunedì 9 settembre nella parrocchia di Centallo. “Dare casa al futuro” può essere il titolo del percorso che si sta formando e che vuole rilanciare una programmazione per ascoltare e incontrare i giovani. Per evitare che l’incontro sinodale avvenuto a Roma lo scorso anno, a cui molti ragazzi delle due diocesi hanno partecipato nell’agosto 2018 all’incontro con il Papa a Roma rispondendo alla sua chiamata di mettersi in cammino, ha prodotto delle indicazioni che non devono rimanere semplicemente sulla carta (clicca qui). Perciò l’intenzione è di dare vita a un percorso arrivi per rispondere a questa esigenza. Un nuovo entusiasmo deve nascere in chi ha a cuore le giovani generazioni e il loro incontro con il messaggio del Vangelo per incarnarlo nel mondo di oggi. Per questo si sta pensando a un momento per formatori e animatori maggiorenni per riscoprire i fondamenti della loro azione e per capire meglio la realtà in cui viviamo.
Hanno partecipato insieme a don Carlo Occelli e don Andrea Ciartanno, direttori dei servizi di pastoriale giovanile delle diocesi di Cuneo e di Fossano, i rappresentanti delle realtà giovanili ecclesiali del territorio cuneese e fossanese. Un modo concreto per iniziare a lavorare insieme tra le due diocesi.