E’ ancora la religione ad essere l’oppio del popolo oppure lo è diventato la cultura? Nel mondo odierno, occidentale, la cultura è diventata sintesi di comunicazione, informazione e spettacolo. Mette da parte il proprio volto più impegnativo, quello dell’analisi e della critica, per presentarsi come festa, divertimento leggero, svago spensierato (anche con sponsor istituzionali dello Stato). Come una parte dell’arte contemporanea, rinuncia alla ricerca di risultati estremi e si accontenta di frammenti e mezze idee. Soccombe al dominio del narcisismo epocale (Lasch). Con questa analisi impietosa, Goffredo Fofi provoca tutti coloro che oggi si richiamano alla cultura e vedono in essa una delle migliori risposte alla crisi che stiamo attraversando. Obbliga a farci domane. A non dare per scontato il valore dell’etichetta culturale. A recuperare l’ascolto di chi soffre ed è a disagio con i luoghi comuni di questa epoca.