Il Consiglio permanente della Conferenza Episcopale Italiana ha istituito una Giornata nazionale di preghiera della Chiesa italiana per le vittime e i sopravvissuti agli abusi, per la tutela dei minori e delle persone vulnerabili. Tale scelta indica la volontà della Chiesa italiana di ribadire e proseguire nella svolta di trasparenza e di «parresia» in nome del Vangelo confermata dalle decisioni di questi ultimi anni.
La «Giornata» – che sarà celebrata ogni anno il 18 novembre – si inserisce in quella rete di impegni e di iniziative che hanno visto, all’indomani dell’approvazione delle linee guida per il contrasto agli abusi e il sostegno delle vittime (giugno 2019), il consolidarsi di una struttura che conta ormai in tutte le comunità su un referente specifico, don Giuseppe Pellegrino per le Diocesi di Cuneo e di Fossano, oltre che di un responsabile in ogni regione ecclesiastica, per il Piemonte il Vescovo di Alba Marco Brunetti. In questo mosaico che va ormai completandosi, la giornata di preghiera e di sensibilizzazione può diventare un appuntamento per ricordare che la Chiesa italiana, anche sul fronte del contrasto agli abusi e dell’educazione al rispetto e alla promozione dei soggetti più vulnerabili, c’è e intende fare la sua parte fino in fondo, mettendo da parte incertezze e imbarazzi del passato.
Per la giornata di giovedì 18 novembre 2021, il referente diocesano invita a prevedere una Celebrazione eucaristica oppure una Celebrazione di benedizione dei bambini, tratta dal Benedizionale 530-584, coinvolgendo in modo particolare famiglie della comunità, bambini e persone vulnerabili (disabili, anziani, poveri …). Nel caso in cui sia difficoltoso prevedere una celebrazione specifica nella giornata del 18 novembre, si propone di posticipare alla Domenica 21 novembre, Solennità di Cristo Re. Nella scheda allegata si mettono a disposizione alcuni spunti per la preghiera.