Origine di questo fondo
Geografia era materia di studio nelle Scuole Medie e Ginnasiali presso il Seminario Vescovile. Fu pure oggetto di studio coltivato con una certa passione da vari preti, che raccolsero una piccola serie di volumi in merito
Consistenza del fondo librario
Il fondo comprende circa 280 volumi di cui circa 50 ante 1860 (tre del XVI secolo) e tra questi 50, circa la metà sono forniti di cartine o illustrazioni: pregevole il grande mappamondo nel monumentale tomo di Strabone di circa 900 pagine con copertina istoriata in oro, testo latino e ,a fronte greco, dell’anno 7 a.C. nell’edizione Casauban-Ginevra del 1587, una delle più notevoli e antiche non che “Italia Illustrata” di Flavio Biondo del 1527.
Per tale fondo è possibile anche una suddivisione per materia: 103 libri di geografia generale, 105 di località specifiche, 6 di geografia etnica, 26 di geografia politica e 40 Atlanti (di cui tre Biblici).