La Carovana della Pace 2023 era iniziata qualche mese fa. Come preparazione nel mese di maggio abbiamo organizzato, con molto successo, sia a Cuneo come a Fossano, una serie di film sulle tematiche legate alla guerra (migranti, la distruzione dell’ambiente e delle città, la tragedia delle persone coinvolte, militari e civili). Abbiamo incontrato comunità e scuole, gruppi vari, riflettendo su cosa si può fare per far finire questo orrore che sconvolge popoli interi in tutto il mondo e ha conseguenze terribili sulla vita dei poveri (vedi la questione del grano), sulla vita di ogni popolo per lo sperpero immenso di denaro per armi invece di investimenti nella sanità, nel welfare, nel lavoro, nell’istruzione.
Durante il percorso della Carovana il 24 settembre illustreremo le nostre convinzioni con le riflessioni iniziali del Coordinamento Pace e Disarmo Cuneo e del Coordinamento Pace e Giustizia Fossano. Saremo aiutati a capire cosa possiamo fare dai relatori che abbiamo invitato sul palco a Boves: il presidente nazionale delle ACLI Emiliano Manfredonia, il presidente nazionale dell’ANPI Gianfranco Pagliarulo e il giovane cappellano sulla nave Mare Jonio della ONG Mediterranea don Mattia Ferrari (deve confermare). Il vescovo di Cuneo-Fossano, Mons. Piero Delbosco e i sindaci di Cuneo, Boves, Borgo San Dalmazzo, Chiusa Pesio e Peveragno nelle loro città lasceranno un messaggio su cosa oggi vuol dire fare memoria della tragedia del 1943. Celebreremo i 40 anni della Scuola di Pace di Boves che, come disse il presidente della repubblica Sergio Mattarella a Cuneo il 25 aprile scorso, fu uno dei “segni di un futuro ricco di speranza”. Ricorderemo con commozione due grandi testimoni – oggi sarebbero centenari – don Aldo Benevelli che dalla prima edizione del 1986 fu il principale animatore della Carovana della Pace e Mons. Luigi Bettazzi che ne fu protagonista in varie edizioni. Accoglieremo con gioia amici dell’Operazione Colomba che ci raggiugeranno in bicicletta da Fossano con l’iniziativa “corsa per la pace”.
La Carovana della Pace 2023 ha come tema Fatti di pace e il Comitato Vivere la Costituzione ci proporrà alcuni impegni precisi, ma come Commissione organizzativa lanceremo sul territorio una sfida, a tutti i presenti, ai singoli, alle associazioni come alle nostre amministrazioni comunali: quella di aderire alla “Campagna, Italia, ripensaci”. È un FATTO di PACE, per noi, aderire a una Campagna che invita l’Italia a ratificare il Trattato ONU di PROIBIZIONE delle ARMI NUCLEARI. Una necessità resa sempre più impellente ed evidente dagli avvenimenti drammatici della guerra in Ucraina, in particolare dalle reiterate minacce di utilizzo dell’arma nucleare da parte della Russia e dalla ripresa in grande nel mondo occidentale delle spese di armi anche nucleari. Non possiamo più stare in silenzio!
Una parola ai vari gruppi giovanili che ci hanno accompagnato. Grazie a loro ci saranno consegnate durante il percorso cartoline che ci aiuteranno nella riflessione e ci sarà uno show – la musica dei giovani della band Gli sbandati – al termine della manifestazione.
Il martedì 19 settembre inviteremo le comunità e chi vorrà a una serata di preghiera in memoria e per la pace, con una Santa messa alle 20.45 presieduta da Mons. Piero Delbosco, a cui seguirà alle 21.45 una veglia di preghiera animata nella prima ora dalla Commissione diocesana Giustizia e Pace.
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Comunicato stampa – Carovana della pace 2023