Per il mese di giugno 2022 d. Giuseppe Pellegrino, Vicario episcopale alla cultura, propone una riflessione sulla riunione che il settore cultura della Diocesi di Cuneo ha fatto presso le opere parrocchiali di Demonte, incontrando la zona pastorale 6 Valle Stura. Gli incontri del settore nelle zone pastorali servono per sensibilizzare sulla fragilità dei beni culturali intendendola però come opportunità pastorale di crescita e condivisione: «Occorre sempre di più essere consapevoli della fragilità dei beni culturali ecclesiastici presenti sul territorio rapportata, ora più che mai, alla fragilità del genere umano rispetto alla pandemia ma, allo stesso tempo, capire che essi rappresentano opportunità pastorale». In quest’ottica, durante la serata, l’Ufficio per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto ha presentato il progetto di adeguamento dell’impianto termico della Chiesa parrocchiale di S. Donato in Demonte.
Valutata l’importanza e la necessità di tale lavoro, la Diocesi di Cuneo ha candidato tale progetto sui contributi della Conferenza Episcopale Italiana derivanti dai fondi 8×1000 alla chiesa cattolica. In quest’ottica si ricorda che sulla base delle norme espresse dagli Orientamenti del 1992 «I BENI CULTURALI DELLA CHIESA IN ITALIA» ogni Diocesi costituisce l’Ufficio diocesano per i beni culturali e l’edilizia di culto e la Commissione diocesana per i beni culturali. L’ufficio BCE diocesano ha come principale FINALITÀ coadiuvare in forma stabile l’Ordinario diocesano e gli enti ecclesiastici posti sotto la sua giurisdizione in tutto ciò che riguarda la conoscenza, la tutela e la valorizzazione, dei beni culturali ecclesiastici avendo competenze su: EDIFICI ECCLESIASTICI STORICI (come nel caso studio di Demonte), EDIFICI ECCLESIASTICI NUOVI, PATRIMONIO STORICO – ARTISTICO, PATRIMONIO MOBILE etc.
A tal proposito, in riferimento alla zona, si sono ricordati una serie di interventi realizzati o in corso afferenti le diverse aree ovvero: il recupero della ex Casa del Randiere a S. Anna di Vinadio, il restauro dello storico organo a canne presso la chiesa parrocchiale Natività di Maria Santissima in Aisone, la verifica di interesse culturale presso la ex scuola elementare in località San Bernolfo di Vinadio, la rivisitazione degli allestimenti permanenti presso la chiesa parrocchiale di Santo Stefano in Pietraporzio ed il recupero del quadrante e del meccanismo dell’orologio sulla torre campanaria della chiesa parrocchiale Natività di Maria Santissima in Aisone. Ciò ha portato ad una interlocuzione finale mettendo in evidenza, da parte di enti locali e cittadini, alcune casi e problematiche in essere, che sono state e saranno oggetto di sopralluoghi a cura dell’ufficio.
Igor Violino
Direttore ufficio beni culturali ecclesiastici ed edilizia per il culto della Diocesi di Cuneo