Il territorio dell’attuale diocesi di Cuneo, prima dell’istituzione della medesima, appartenne in varie parti alle diocesi di Torino, Asti, Mondovi, Saluzzo e Fossano. La formazione del clero fu quella di luoghi periferici, e quindi avviati al servizio pastorale da preti del luogo, anche dopo che vennero istituiti i seminari teologici dalla fine del Cinquecento. Non mancarono tuttavia figure di una certa cultura, perché provenienti dalla nobiltà, o preti di origine modesta, ma ben formati in seminari qualificati come quelli di Torino, Mondovì e perfino di Avignone, per alcuni preti della valle Stura. Dal Settecento si trovano pure preti locali con titolo di teologo, ottenuto all’Università di Torino.
Il repertorio di preti autori di scritti pubblicati, risalenti ai secoli precedenti all’istituzione della diocesi di Cuneo, non è sicuramente esaustivo per mancanza di repertori del clero locale, (con fatica infatti sono stati redatte le serie dei parroci delle parrocchie nel territorio attuale della diocesi cuneese), e non distingue tra preti originari di Cuneo e quelli che hanno svolto servizio pastorale nelle parrocchie ora in diocesi di Cuneo.
Inoltre si deve tener conto delle difficoltà per la pubblicazione di un libro in quel periodo, e della dispersione del patrimonio culturale avvenuta in secoli di frequenti guerre attorno a Cuneo e poi della soppressione di enti religiosi in epoca napoleonica.
I preti scrittori più noti nel Settecento si distinsero nella storia locale: Francesco Meiranesio a Sambuco e Pietro Nallino a Castelletto Stura; a fine secolo e nel periodo napoleonico ebbe un certo rilievo di scrittore, come cantore per tutte le stagioni, Michele Revelli.
Belmondo Bernardino Leggi tutto
- Belmondo Bernardino, Collestanea (contiene osservazioni sopra le opere di Virgilio), Torino, 1548.
Bibliografia sull’autore
Maccario Sebastiano – Abre Vincenzo, Saggio di Bibliografia Cuneese contenente gli scritti e le opere degli autori del circondario, pubblicato a spese del Municipio, Cuneo, Tipografia Subalpina, 1889, p. 26, n. 27
Caisotti Giochino di Chiusano Leggi tutto
- Caissotti Gioachino, La redenzione degli schiavi sudditi di S.M., Orazione, Torino, Stamperia Avondo, 1761, opusc.
- Caissotti Gioachino, Quaresimale, Torino, Stamperia Fea, 1791, vol.1 9, 266
- Caissotti Pietro Gioachino, Sermoni sagri, Torino, Stamperia reale, 1788. 9, 267
Bibliografia sull’autore
Maccario Sebastiano – Abre Vincenzo, Saggio di Bibliografia Cuneese contenente gli scritti e le opere degli autori del circondario, pubblicato a spese del Municipio, Cuneo, Tipografia Subalpina, 1889, p. 50, n. 67.
Della Chiesa Diego Leggi tutto
Parroco di Santa Maria del Bosco
Vescovo di Nizza dal 6 luglio 1665 al 30 dicembre 1669.
- Della Chiesa Diego, Operetta per aiuto degli agonizzanti, Cuneo, s. t., 1652
Bibliografia sull’autore
Maccario Sebastiano – Abre Vincenzo, Saggio di Bibliografia Cuneese contenente gli scritti e le opere degli autori del circondario, pubblicato a spese del Municipio, Cuneo, Tipografia Subalpina, 1889, p. 58, n. 83.
Ghio Antonio Pietro Leggi tutto
Tra i professori degni di menzione va ricordato il Teologo Pietro Antonio Ghio di Dronero poi chiamato a reggere la cattedra di Teologia all’Università di Torino, il quale compose in Cuneo il suo trattato “De Acfibus Humanis” che nel 1781 fu tradotto in inglese, primo libro di teologia Cattolica che dopo la separazione abbiano stimato i figli di Albione, libro che serviva ad accostare l’Inghilterra alla Chiesa Cattolica.
Ghio Pietro Antonio, nato a Dronero nel ..; si laureò in Teologia a Torino nel 1757 e fu aggregato al Collegio teologico nel 1758.
Insegnate di Teologia Dogmatica all’Università di Torino dal 1775 al 1781, poi di Teologia Morale dal 1781 al 1792.
- Institutiones theologicae ad subalpinos. Tomus 1 Taurini, ex Typographia Regia, 1793
- Institutiones de actibus humanis: ex juris naturalis, et revelati principiis auctore Petro Antonio Ghio draconeriense, Augustae Taurinorum, xcudebant Ignatius Cafassus, Antonius Bussanus. 1771
Bibliografia sull’autore
Riberi Alfonso Maria, Il Seminario di Cuneo, in “Il Dovere”, 25 dicembre 1948, ora in RAM, Repertorio di Antiche Memorie, Cuneo, Primalpe, 2002, p. 429.
Riberi Alfonso Maria, Memorie storiche, in “La Guida”, 20 agosto 1938, ora in RAM, Repertorio di Antiche Memorie, Cuneo, Primalpe, 2002, p. 677.
Riberi Alfonso Maria, Cenno storico sul Seminario di Cuneo, dattiloscritto, ora in RAM, Repertorio di Antiche Memorie, Cuneo, Primalpe, 2006, pp. 1466-1471.
Ristorto Maurizio, I primi Vescovi di Cuneo e l’erezione del Seminario, in “Il Seminario”, Cuneo, aprile 1957, ora in Sguaiser Oscar e Gazzola Gian Michele, Ogni paese la sua storia, raccontare la storia per non dimenticare. Omaggio a don Maurizio Ristorto, Cuneo, Primalpe, 2012, p. 31.
Stella Pietro, Il giansenismo in Italia, I/III, Piemonte, Zürich, Pas Verlag, 1974, p. 55.
Tuninetti Giuseppe, Facoltà Teologiche a Torino. Dalla Facoltà universitaria alla Facoltà dell’Italia Settentrionale, Casale Monferrato, Ediz Piemme, 1999, pp. 53, 55, 65, 69, 72, 80s, 88.
Tuninetti Giuseppe, I seminari diocesani di Torino. Dal Concilio di Trento (1563) al Concilio Vaticano II (1965) tra memoria e storia, Cantalupa (To), Effatà Editrice, 2013, pp. 55-56, 62, 608-609, 614.
Goletti Giovanni Stefano Leggi tutto
Parroco a Cervasca, nella diocesi di Fossano, dal 1734 al 1742.
- Goletti Giovanni Stefano, Sonetto nella ricorrenza che il P. Francesco Giovenale Rinaudi predica il suo quaresimale in Cuneo, Cuneo, Stamperia Astri, s.d.
- Goletti Giovanni Stefano, De Mediolanum divertentibus, ut lege jeiumii se subducant primis quatuor quadragesimae diebus diatriba, Lugani, Agnelli, 1765.
Bibliografia sull’autore
Maccario Sebastiano – Abre Vincenzo, Saggio di Bibliografia Cuneese contenente gli scritti e le opere degli autori del circondario, pubblicato a spese del Municipio, Cuneo, Tipografia Subalpina, 1889, p. 95, n. 162.
Lovera Demaria Giovanni Vincenzo Leggi tutto
Abate, ex religioso delle Scuole Pie, nominato nel 1806, bibliotecario di Cuneo.
- Lovera Demaria Giovanni Vincenzo, Per le fauste nozze degli ornatissimi sposi il sig. Ferdinando Vitale di Paglieres e la signora Giacinta Canuti Torrettas – Sonetti, Cuneo, Pietro Rossi, 1807.
- Lovera Demaria Giovanni Vincenzo, Negli sponsali del Conte Cesare Ponza di San Martino colla damigella Lovisa Lovera Demaria – Due sonetti, Cuneo, Pietro Rossi, 1809.
- Lovera Demaria Giovanni Vincenzo, Per le illustri nozze del sig. Bartolomeo Baldi-Serralunga colla damigella Filippina Lovera Demaria – Tre sonetti, Cuneo, Pietro Rossi, 1810.
Bibliografia sull’autore
Maccario Sebastiano – Abre Vincenzo, Saggio di Bibliografia Cuneese contenente gli scritti e le opere degli autori del circondario, pubblicato a spese del Municipio, Cuneo, Tipografia Subalpina, 1889, p. 104, n. 184.
Melano di Portula Vittorio Filippo Leggi tutto
Cuneo, arcivescovo di Cagliari e di Novara
- Melano di Portula Vittorio Filippo, Epistola pastoralis, Taurini, Typographia Regia, 1778
- Melano di Portula Vittorio Filippo, Lettera pastorale ai RR. Parrochi della Diocesi di Cagliari (sulla coltivazione dei gelsi e dei bachi da seta in Cossù – Monografia Sarda), Cagliari, Stamperia Reale, 1788
Bibliografia sull’autore
Maccario Sebastiano – Abre Vincenzo, Saggio di Bibliografia Cuneese contenente gli scritti e le opere degli autori del circondario, pubblicato a spese del Municipio, Cuneo, Tipografia Subalpina, 1889, p. 113, n. 201.
Meyranesio Giuseppe Francesco Leggi tutto
Giuseppe Francesco Meyranesio nacque in borgata Castello di Pietraporzio il 27 marzo 1728, da famiglia di una certa consistenza sociale: due fratelli, uno parroco a Pianezza, e poi parroco a Pontebernardo ed uno notaio a Pietraporzio. Giuseppe Francesco studiò nel Seminario di Torino; fu ordinato prete nel 1750; conseguì la laurea in Teologia a Torino, ove rimase per alcuni anni dedicandosi allo studio. Suo malgrado accettò la cura parrocchiale di Sambuco, dove fece il suo ingresso il 15 agosto 1758. Nel 1791 venne affiliato all’Accademia degli Unanimi di Bra, entrando ancor più in contatto con vari studiosi a cui fornì documenti storici. Morì a Sambuco il 6 maggio 1793.
Fino a metà Ottocento le sue opere ebbero una discreta stima, ma dalla fine del secolo il Meyranesio venne bollato come dotto falsario. Ma forse non era all’altezza di creare così tanti falsi, (e al punto che si sarebbero poi trovate epigrafi simili a quelle da lui inventate!!) dall’epigrafia antica, a testi patristici, a documenti diplomatici medievali, a storia monastica; più semplicemente ebbe tra mano materiale, in parte disperso nel travolgimento di civiltà divampato anche in Piemonte a tre anni dalla sua morte, ed in parte da lui trasmesso con errori tali da renderne dubbio il corretto uso. La critica più recente si è fatta più cauta nei confronti dei falsi meyranesiani, soprattutto riconsiderando l’opera sua più imponente, il Pedemontium sacrum, e lasciando un maggior margine di sospetto sui documenti epigrafici e diplomatici da lui inviati ad altri studiosi.
- Meyranesio Giuseppe Francesco, Della Istoria della città di Cuneo divisa in 10 libri,(Manoscritto in Biblioteca Reale a Torino, copia in Biblioteca Diocesana ci Cuneo)
- Meyranesio Giuseppe Francesco, Notizia de Priori di S. Lorenzo di Bersezio e di S. Pietro dell’Argentiera e de Curati, ora Prevosti delle Chiese Parrocchiali di S. Stefano Protomartire di Pietraporzio, e della Beata Vergine di Pontebernardo, e di S. Giuliano del Sambuco, Terre della Valle di Stura superiore. Estratta da Scritture Gottiche ed antiche, e dai Libri Parrocchiali, Torino, Presso Secondo Antonio Bocca, MDCCLIV
- Meyranesio Giuseppe Francesco, Vita di Dalmazzo Berardengo, in “Nuovo Giornale dei Letterati d’Italia” volume XXI , Modena 1780
- Meyranesio Giuseppe Francesco, Pedemontium sacrum, seu Regio-Sabaudo-Subalpina-Sacra ad veterum monumentorum fide illustrato, Augustae Taurinorum, De Rubeis, 1784.
- Meyranesio Giuseppe Francesco, Vita di S. Dalmazzo Apostolo in Piemonte e Martire in Auriate (Roccavione) con 29 compagni, in “Atti de Beati e Santi che fiorirono nei domini della R. Casa di Savoia in continuazione dell’opera del Canonico Pier Giacinto Gallizia”, Torino, 1792;
- Meyranesio Giuseppe Francesco, Vita Beati Dalmatii Incerti Autoris in “Monumenta Historiae Patriae” – “Scriptores”, vol. III, Torino, 1848.
- Meyranesio Giuseppe Francesco, Vita di San Dalmazzo: apostolo del Piemonte superiore e martire in Auriate con 29 compagni, scritta dal Teologo d. Giuseppe Francesco Meyranesio da Pietraporzio. – ; Torino : Stamperia Mairesse, [s.d.]).
- Meyranesio Giuseppe Francesco, Fragmenta chronicae antiquae civitatis Pedonae in “Monumenta Historiae Patriae” – “Scriptores”, vol. III, Torino, 1848.
- Meyranesio Giuseppe Francesco, S.T.D. et Sambuci praepositi, Pedemontium sacrum, edidit atque illustrationibus et documentis auxit eques Antonius Bosio S.T.D. – Augustae Taurinorum, e Regio Typographeo, 1863. – 2 v. in 1 (XXIV, XXIII, 440, 1060 p.) ristampata in “Monumenta Historiae Patriae” – “Scriptores”, vol. IV, Torino, 1863, coll. 1145-1940
Bibliografia sull’autore
Bosio Antonio, Illustrazioni e documenti al Pedemontium sacrum del Meyranesio, in “Historiae patriae monumenta edita iussu regis Caroli Alberti XI, Torino 1863, coll. 1601-1603.
Riberi Alfonso Maria, Giuseppe Francesco Meiranesio prevosto di Sambuco, in “La Voce di S. Anna”, settembre 1940, ora in RAM, Repertorio di Antiche Memorie, Cuneo, Primalpe, 2002, pp. 544-545.
Bono Roberta, La «Dissertazione sui popoli auriatesi» di Giuseppe Francesco Meiranesio, in “Bollettino Società Studi Storici, Archeologici ed Artistici della Provincia di Cuneo”, n. 125, 2° semestre 2001, pp. 7-54.
Tesi di Laurea: Borro Massimo, Giuseppe Francesco Meiranesio. Falsario e antiquario del XVIII secolo, Tesi di Laurea, Università degli Studi di Torino, Facoltà di Lettere e Filosofia, Relatore Cracco Ruggini Lellia, a.a. 1983-1984.
Origlia A., I falsi epigrafici di Giuseppe Francesco Meiranesio, Tesi di Laurea, Università degli Studi di Torino, Facoltà di Lettere e Filosofia, a.a. 1991-92.
Maccario Sebastiano – Abre Vincenzo, Saggio di Bibliografia Cuneese contenente gli scritti e le opere degli autori del circondario, pubblicato a spese del Municipio, Cuneo, Tipografia Subalpina, 1889, p. 114-115, n. 203.
Giaccaria Angelo, Le antichità romane in Piemonte nella cultura storico-geografica del Settecento, Vercelli-Cuneo, 1994, pp. 88-98.
Fossati Giovanni Battista – Vertamy Alessandro, Un falsario inventato. Giuseppe Francesco Meiranesio (1728 – 1793), Cuneo, Primalpe, 2014.
Nallino Pietro Leggi tutto
Pietro Nallino nacque a Villanova Mondovì il 3 aprile 1722. Studiò nel seminario di Mondovì e fu ordinato prete nel 1746. Fu maestro di scuola in vari paesi: a Morozzo per 17 anni, a Beinette e a Mondovì, infine a Castelletto Stura, dal 1758 come maestro-cappellano presso le scuole pubbliche sostenute dalla Confraternita di San Sebastiano. Il Nallino morì a Castelletto Stura il 2 marzo 1796.
È tutt’ora un apprezzato studioso di tradizioni locali non tanto per l’attendibilità delle notizie che riporta, attinte spesso da fabulose notizie da lui raccolte nei paesi,ma per il fatto nuovo di scrivere ciò che è andato ricercando sul territorio, ripercorrendo strade antiche, risalendo dalla pianura alle sorgenti i tre corsi d’acque delle valli formanti nel Settecento il territorio della diocesi di Mondovì, l’Ellero, il Pesio ed il Gesso, che bagna la città di Cuneo, con il suo affluente Vermenagna. Questo giustifica la recente edizione del manoscritto rimasto inedito: Il corso del fiume Gesso; inteso in particolare come testimonianza di un avvio dell’archeologia sul territorio, che era all’aurora del suo esplodere nell’ormai imminente stagione del neoclassicismo.
- Nallino Pietro, Il corso del fiume Ellero, nel quale si contengono tutte le ville antiche di lui, il il principio della città di Mondovì, del santuario di lui presso Vico, con latre cose notabili, Mondovì, G. A. Rossi stampatore, 1788. (rescritto in forma moderna da Geronimo Raineri, Cuneo, Edizione AGA il Portichetto, s.d.)
- Nallino Pietro, Il corso del fiume Pesio, e comprende i fiumi Bobbio e Sogliola, le ville di loro, quattro strade romane, il principio di Bene superiore, di Morozzo, del monastero di Polgiola con tante altre cose notabili, Mondovì 1791.
- Nallino Pietro, Vita del B. Angelo Carletti da Chivasso, vì, 1795.
- Nallino Pietro, Il corso del fiume Gesso e Lettre ad Angelo Paolo Carena, Trascrizioni di Angelberga Rollero Ferreri e Maria Gattulo. Testi e note di Rinaldo Comba e Giovanni Coccoluto, Società Studi Storici, Archeologici ed Artistici della Provincia di Cuneo, Cuneo, 2013.
Bibliografia sull’autore
Valluari Tommaso, Biografia: Pietro Nallino, in “Il Liceo. Giornale di Lettere, Scienze e Arti”, Torino, 13 marzo 1843.
Ristorto Maurizio, Castelletto Stura, storia civile e religiosa, Cuneo, Tipolitografia Ghibaudo, 1977, p. 74.
Giaccaria Angelo, Le antichità romane in Piemonte nella cultura storico-geografica del Settecento, Vercelli-Cuneo, 1994, pp. 88-98.
Comba Rinaldo, Il sacerdote Pietro Nallino: erudito di periferia nel Settecento Piemontese, in : Nallino Pietro, Il corso del fiume Gesso e Lettre ad Angelo Paolo Carena, Cuneo, 2013, pp. 19-33; già pubblicato come saggio: Eruditi di periferia e conoscenza storica nel Settecento Piemontese: l’esempio Pietro Nallino, in “Bollettino Società Studi Storici, Archeologici ed Artistici della Provincia di Cuneo”, n. 131, 2° semestre 2004, pp. 19-33.
Regis (De regibus) Giovanni Leggi tutto
Vicario Generale della Diocesi di Mondovì
- Regis (De regibus) Giovanni, Cronica Episcoporum Montisregalis, Torino, Stamperia Reale, 1789.
Bibliografia sull’autore
Maccario Sebastiano – Abre Vincenzo, Saggio di Bibliografia Cuneese contenente gli scritti e le opere degli autori del circondario, pubblicato a spese del Municipio, Cuneo, Tipografia Subalpina, 1889, p. 150, n. 259.
Sampò Rocco Leggi tutto
- Sampò Rocco, I voti degli Studenti Cuneese pel faustissimo ritorno dell’Augusto Sovrano Vittorio Emannuele I Re di Sardegna, ecc.- Ode, Cuneo, Stamperia di P. Rossi, 1814.
- Sampò Rocco, Epigramma – Sonetto – Cantica nel solenne ingresso di Monsignor Amedeo Bruno di Samone primo Vescovo della Diocesi di Cuneo, Cuneo, Stamperia dei Fratelli Emina, 1817.
Bibliografia sull’autore
Maccario Sebastiano – Abre Vincenzo, Saggio di Bibliografia Cuneese contenente gli scritti e le opere degli autori del circondario, pubblicato a spese del Municipio, Cuneo, Tipografia Subalpina, 1889, p. 162, n. 279.
Bibliografia generale
Riberi Alfonso Maria, Le circoscrizioni ecclesiastiche nella provincia di Cuneo nel loro sviluppo storico, in “Comunicazioni della Società per gli Studi Storici, Archeologici ed Artistici per la provincia di Cuneo”, n. 2, ora in “R.A.M. Repertorio di antiche memorie”, Cuneo, Primalpe, 2005, pp. 859-866.
Riberi Alfonso Maria, Cenni storici sulla città di Cuneo, in “Guida per la Provincia Grande”, Cuneo 1930, ora in “R.A.M. Repertorio di antiche memorie”, Cuneo, Primalpe, 2005, pp. 1083-1092.
Ristorto Maurizio, Storia religiosa delle Valli Cuneesi. La Diocesi di Cuneo, Cuneo 1968.
Gazzola Gian Michele, (a cura di), Preti e vescovi a Cuneo dal 1200 a oggi. Repertorio del clero cuneese, Cuneo, Primalpe., 2012
Sguaiser Oscar e Gazzola Gian Michele, (a cura di), Ogni paese la sua storia – Raccontare la storia per non dimenticare – Omaggio a don Maurizio Ristorto, Cuneo, Primalpe., 2012