Oggi più che mai si rende necessaria un’opera di sensibilizzazione per il sostegno economico alla Chiesa cattolica tramite la firma dell’otto per mille. Cos’è l’otto per mille? È semplicemente un gesto che porta in sé un grande valore economico utile e forse necessario al sostegno economico alla Chiesa cattolica. È una piccola quota delle tasse già versate allo Stato che, se captate, serviranno al sostegno economico della Chiesa cattolica. L’otto per mille non è scontato come «favore» alla Chiesa cattolica.
A questa destinazione, di natura economica, partecipano ben 14 possibili beneficiari che vanno dallo Stato, fino alla Chiesa d’Inghilterra. È necessaria quindi un’azione dalla quale nessuno deve intendersi escluso. L’idea è quella di coinvolgere i giovani ed i meno giovani, praticamente tutti, tramite la compilazione e raccolta delle schede per la raccolta del cinque e otto per mille.
Questo va fatto attraverso una pubblicità da affiggere nelle bacheche e da pubblicare sui propri bollettini parrocchiali, e tramite avviso al termine delle funzioni liturgiche (il materiale lo avete già ricevuto con plico, in caso di smarrimento o deterioramento si potrà fare copia). Chi presenta il 730 lo farà al momento della presentazione al proprio CAF e così pure chi firma il Modello Redditi. Chi presenta solo il CU può avere necessità del modello per la firma. Questi ultimi sono coloro che possiedono solo redditi da pensione, di lavoro dipendente o assimilati.
Tutte le schede compilate potranno essere depositate in Curia presso la Segreteria generale. Per le stesse provvederemo alla consegna al CAF ACLI. Nulla è dovuto.
Grazie per la collaborazione.