Con la Quaresima si rinnova l’antichissima tradizione romana delle stationes quaresimali: a Roma, il Papa e i fedeli si radunano e fanno sosta presso una delle tante “memorie” dei Martiri, che costituiscono le fondamenta della Chiesa di Roma. Nelle Basiliche, dove vengono esposte le reliquie, si cantano le Litanie dei Santi: si fa in questo modo memoria di quanti con il loro sangue hanno reso testimonianza a Cristo, e la loro evocazione diventa stimolo per ciascun cristiano a rinnovare la propria adesione al Vangelo. Il Messale raccomanda vivamente che si promuova nelle diocesi l’uso di riunire la Chiesa locale nella forma delle “stazioni” romane presso la sepoltura dei martiri e celebrare l’eucaristia o la liturgia penitenziale proposta dal Rituale Romano. È ormai consuetudine da alcuni anni che, durante la Quaresima, ogni mercoledì nella Basilica Cattedrale di Fossano, il popolo cristiano si riunisca attorno al nostro Vescovo unitamente al presbiterio, per vigilare come sentinelle, in ascolto della Parola, con un atteggiamento che richiama le indicazioni tipiche di questo periodo di conversione: la vigilanza, la preghiera e la penitenza unite alle opere di carità e misericordia.