Torna la proposta, da parte dell’associazione culturale “L’Atrio dei Gentili”, della “Messa che si prende il suo tempo”: un’occasione per vivere l’Eucaristia in maniera distesa, dandosi un tempo prima della celebrazione per introdursi a quello che poi accadrà. E dandosi un tempo anche dopo la Messa, per condividere il cibo, la Parola e le parole.
Il terzo appuntamento è per le ore 16.15 di domenica 11 febbraio, presso l’ex Curia di Fossano, Via Vescovado 8. Poi si vivrà insieme la Messa in con-Cattedrale (Duomo), a Fossano, alle 18. Al termine ci si ritroverà per una cena condivisa, in cui ognuno porta qualcosa, indicativamente dalle 19.15 alle 22.00, presso il salone parrocchiale di San Filippo.
Non c’è bisogno di avere nessuna preparazione particolare, ma solo di portare il proprio essere credenti, la propria vita, le proprie domande. Concretamente si leggeranno insieme il Vangelo ed una delle due letture della celebrazione. Poi ci si lascerà interrogare da alcune semplici domande, come ad esempio: cosa c’entra con me quello che ho sentito? Cosa mi dice? In cosa o in quale personaggio mi ritrovo? Quale bella notizia è racchiusa qui dentro per me? Chi vuole potrà mettere in comune la propria riflessione. Un presbitero o un diacono parteciperà alla condivisione e, con l’omelia della Messa, aiuterà a tirare le fila di quanto emerso. L’11 febbraio sarà presente Paolo Tassinari, diacono permanente e rappresentante della Diocesi di Cuneo-Fossano nel Consiglio Direttivo dell’Atrio. Si vivrà quindi insieme la Messa dando una mano a chi già la anima: con i i canti e la lettura della Parola e delle Preghiere dei fedeli. Si concluderà, infine, con un momento disteso, di condivisione del cibo e delle parole.
Per il pomeriggio è possibile usufruire di un servizio di baby-sitteraggio, per il quale è necessario segnalare la presenza e l’età dei bambini entro mercoledì 7 febbraio (333-4843258, Maria Paola). Per la cena condivisa verranno messi a disposizione piatti, bicchieri e posate. Per chi desidera preparare cibo in teglia, si segnala la presenza di una cucina attrezzata, in cui sarà possibile scaldarle.