A distanza di un mese dall’elezione di papa Leone è in atto quello che Ricoeur definirebbe un “conflitto delle interpretazioni”. Che chi si attacca alla mozzetta rossa e acclama il ritorno alla Tradizione, e chi si attacca alle scarpe nere e parla di un Francesco II. Meno interessanti e congrue le voci, soprattutto ecclesiastiche, che parlano di una rinnovata “unità” della Chiesa, che esse però hanno sempre inteso come “uniformità”, rispetto alla libertà di coscienza e di espressione intesa banalmente come “confusione”. Ma che cosa abbiamo capito di papa Leone sulla base di quello che lui ha realmente detto?
Antonio Spadaro, La Repubblica, 06/06/2025
In questo tempo confuso che stiamo vivendo, proviamo a cercare dei criteri di interpretazione, che aiutino a darne una lettura, sia in ambito sociale, sia in ambito teologico/ecclesiale, anche alla luce del cambio di pontificato.
In questo percorso ci aiuteranno i relatori, che saranno:
− MANUELA TERRIBILE, teologa, fondatrice e membro del Coordinamento delle Teologhe Italiane;
− VINCENZO ROSITO, di formazione filosofo politico, docente di “Storia e cultura delle istituzioni familiari” al Pontificio Istituto Teologico Giovanni Paolo II per le Scienze del Matrimonio e della Famiglia;
− STELLA MORRA, teologa, docente di Teologia Fondamentale alla Pontificia Università Gregoriana; fondatrice e membro del Coordinamento delle Teologhe Italiane.
Per ragioni organizzative, occorre iscriversi entro e non oltre domenica 22 giugno, preferibilmente via e-mail scrivendo ad atriogentili@gmail.com (oppure telefono/WhatsApp Enrico Racca 347-8061910 specificando modalità di partecipazione (intero seminario, solo il sabato, pernottamento, pasti, ecc.) ed eventuali esigenze personali (necessità di babysitter per i figli, intolleranze alimentari, ecc.).
Costo
Varia in base alle opzioni: indicativamente 140-160 € per gli adulti che partecipano a tutto il seminario (sono previsti sconti per i bambini).