Progettare l’accoglienza diffusa dei migranti stagionali

La Caritas diocesana, insieme al Comune di Cuneo e ad altre istituzioni, sta progettando l’accoglienza dei lavoratori stagionali della frutta. L’iniziativa è sostenuta anche dal vescovo Piero Delbosco che nel messaggio rivolto ai parroci, in vista dell’incontro tenuto il 18 marzo scorso, ha scritto: “Ben volentieri sottoscrivo la proposta avanzata dal Direttore della Caritas diocesana di Cuneo. Di fronte a questo problema abitativo, seppur temporaneo, noi non possiamo essere insensibili. Dobbiamo fare la nostra parte. Diciamo sempre che la carità non è fatta solo di soldi, ma di tempi, spazi e attenzioni. Abbiamo ambienti che non sempre sono utilizzati nel pieno delle loro potenzialità. Si tratta di confrontarvi con i vostri Consigli Pastorali per prendere insieme una decisione al riguardo. L’anno scorso ho provato a mettere a disposizione un alloggio in Vescovado per quattro persone di nazionalità diversa. Mi sono accorto che le paure erano mie e che questi giovani non hanno avuto bisogno di sorveglianza. Sono stati più che rispettosi. Partivano in bicicletta al mattino verso le 6 e tornavano alla sera mai prima delle 18. Spesso lavoravano anche di domenica e riposavano solo quando pioveva”.
Il direttore della Caritas diocesana, Enrico Manassero, ha guidato l’incontro con i parroci e ora segue gli sviluppi. Per informazioni: direttorecaritas@operediocesicuneo.it