“Originali, non fotocopie”. la visita al cantiere delle nuove opere parrocchiali Carlo Acutis a Borgo San Dalmazzo

Per il mese di giugno 2021 si propone, all’interno della rubrica “cantiere del mese”, la costruzione delle opere parrocchiali “Carlo Acutis” di Gesù Lavoratore in Borgo San Dalmazzo. L’intervento, già proposto in questa rubrica nel mese di ottobre 2019, è ormai giunto al compimento e dovrebbe vedere il temine dei lavori entro l’estate. Nella serata di martedì 26 maggio 2021 si è svolta la presentazione alla comunità con, al termine, visite accompagnate a cura della direzione dei lavori e della ditta appaltatrice nel rispetto della sicurezza del cantiere e delle normative COVID-19.

L’assemblea era numerosa, segno di una comunità radicata ed interessata alla vita parrocchiale. Molteplici sono state le figure che si sono succedute e, l’articolo che segue, è volto a sottolineare il ruolo delle PERSONE nel contesto dell’intervento. Innanzitutto il parroco, d. Marco Riba che ha accettato con entusiasmo la proposta fatta da d. Tonino Arneodo prima di lui, in spirito di comunione fraterna, animando sin dall’inizio la comunità che ha prontamente risposto attraverso i propri rappresentanti. Il Consiglio Pastorale (rappresentato da Donatella Barale) ha proposto, dopo un lungo percorso fatto insieme ai giovani, l’intitolazione delle nuove opere parrocchiali a Carlo Acutis, colloquiando direttamente con la Diocesi di Assisi e con la famiglia. Molto toccante è stato il video di presentazione della figura di Carlo, dichiarato venerabile il 5 luglio 2018, sepolto nel Santuario della Spogliazione che ad Assisi ricorda il giovane Francesco che si spogliò di tutti i beni fino alla nudità, per seguire Gesù e vivere secondo il Vangelo: due storie tanto originali quanto lontane nel tempo ma unite da un filo rosso quale guida per i giovani. “TUTTI NASCONO ORIGINALI. MOLTI MUOIONO FOTOCOPIE” Carlo Acutis (Londra 3 maggio 1991 – Monza 12 ottobre 2006).