Letteratura latina

Ricerca sugli autori latini presenti in Biblioteca

Per lo svolgimento del tirocinio in alternanza scuola-lavoro ho effettuato un lavoro di ricognizione di opere di autori latini presso la Biblioteca Diocesana di Cuneo, presso il Seminario Vescovile.

La mia attività si è svolta da mercoledì 8 giugno 2016 al venerdì 22 luglio 2016 con una pausa dal 5 all’8 luglio; con ritmo settimanale di tre ore pomeridiane per cinque giorni e complessive 87 ore.

E’ stato concordato come metodo di lavoro di partire dal Dizionario di antichità classiche di Oxford, edizione italiana a cura Mario Carpitella, Alba, edizioni Paoline, 1963, tre volumi, verificando la consistenza di opere di tutti gli autori classici latini presenti nella Biblioteca Diocesana, fatta eccezione per i maggiori Padri della Chiesa. La scelta di omettere questi Padri è stata motivata dall’eccessiva quantità di opere di alcuni di essi (come Agostino con opere e Ambrogio con opere) che avrebbero sfalsato la proporzione di questa ricerca.

Su 60.000 volumi inventariati nella Biblioteca Diocesana, sono state riscontrate 1647 opere di cui 428 antecedenti al 1830 e 1219 moderne; tra le antiche vi sono 57 edizioni cinquecentine, di cui un’edizione aldina di Cicerone. Nel repertorio le opere di ogni autore sono raccolte nelle due serie Biban, per le opere antiche, e Biblio per quelle moderne.

Le opere più numerose sono degli autori: Cicerone, con 64 testi antichi e 262 moderni, Livio, con 29 testi antichi e 79 moderni, Orazio con 20 testi antichi e 82 moderni e Virgilio con 22 testi antichi e 121 moderni.

Dai dati forniti dalla Biblioteca questo patrimonio proviene in parte da opere e testi di insegnanti di latino presso il ginnasio ed il liceo interno al Seminario tra il 1853 e il 2000.

In particolare risultano n. 74 opere con l’ex libris di monsignor Alfonso Maria Riberi (1886-1952), che fu insegnante di lettere classiche, Sacra Scrittura ed arte dal 1906 al 1950, e fu pure il bibliotecario che arricchì questa biblioteca di edizioni di pregio, tra cui varie cinquecentine.

Altro insigne benefattore fu don Enrico Graglia, (1914-1966) insegnante di latino e greco in questo seminario e nel Liceo di Savigliano: fu lui a fare dono alla presente biblioteca delle collane di classici della “Biblioteca Oxoniensis”, con 26 opere, la collezione delle “Belles Lettres” con 50 opere.

Altre collezioni significative presenti in questa Biblioteca: della “Biblioteca Teubneriana” vi sono 33 titoli, della “Collectio Latinorum Scriptorum” vi sono 59 titoli; della collana “Classiques Garnier” 13 titoli, della collana “ Scriptorum Romanorum Bibliotheca” vi sono 16 titoli.

Pure numerose sono le collane con opuscoli di opere latine ad uso scolastico: “La Biblioteca di Letteratura” dell’editore Signorelli con 79 titoli, delle collane “ Scrittori Latini Commentati” delle case editrici Paravia e SEI si contano 34 titoli.

Numerose sono poi le edizioni in italiano delle opere di molti scrittori latini antichi presenti nella biblioteca diocesana; si segnala ad esempio la collana “Poeti di Roma” con 25 opere. Un notevole numero di questi ultimi volumi ed opuscoli, più di 350, provengono dalla donazione dei Fratelli delle Scuole Cristiane di Torino.