La Caritas continua i suoi interventi

caritas

La Caritas diocesana di Cuneo continua il suo lavoro di vicinanza ai più deboli e tiene aperti i suoi servizi con nuove modalità operative con l’intenzione di tutelare gli assistiti, gli operatori e i volontari. In ottemperanza alle nuove disposizioni governative e della Cei in materia di coronavirus Covid-19, sono state disposte alcune prescrizioni per le strutture della Caritas diocesana:

  • Sospensione del servizio di ritiro e distribuzione dei vestiti per il Centro Unico Vestiario di Via Manfredi di Luserna 8 D e dei servizi di medicina generale, pediatrica e dentistica presso l’Ambulatorio di Via Bersezio ,2;
  • Sospensione del servizio del Centro di Ascolto di Via Sen. Toselli 2 bis. Per urgenze è possibile contattare un operatore – al numero 0171 63 41 84 o al 0171 60 51 51 – e per le situazioni più complesse solo su appuntamento.
  • La Mensa “Claudio Massa” di Via Massimo d’Azeglio 16 vista l’impossibilità di adottare un sistema che permetta alle persone di mangiare a distanza gli uni dagli altri continuerà con la consegna del pasto cucinato, senza possibilità di consumarlo nel locale.
  • Rimarranno aperti seguendo le prescrizioni igienico-sanitarie del Dpcm 9 marzo 2020 le accoglienze notturne del Centro “Claudio Massa” e della Città dei Ragazzi. In particolare per quanto riguarda questi servizi, al fine di evitare in primo luogo l’assembramento di persone presso la sede del Centro di Ascolto diocesano sono stati sospesi i colloqui di accoglienza previsti per giovedì 12 marzo confermando pertanto la permanenza degli attuali ospiti. Al fine di garantire la sicurezza igienico sanitaria degli ospiti e del personale gestore sono stati intensificati gli interventi di sanificazione dei locali che saranno giornalieri e di conseguenza, sia gli ospiti che il personale, dovrà attenersi scrupolosamente al rispetto delle norme igienico sanitarie all’interno dei locali. Al momento la data per la prossima accoglienza è giovedì 9 aprile alle ore 14.30 salvo il perdurare dell’attuale situazione.
  • Nella Caritas parrocchiali continua il lavoro di vicinanza e di consegna a domicilio di farmaci e viveri.