Fare memoria, ringraziare e ripartire

[three_fourth last=”no” spacing=”yes” center_content=”no” hide_on_mobile=”no” background_color=”” background_image=”” background_repeat=”no-repeat” background_position=”left top” hover_type=”none” link=”” border_position=”all” border_size=”0px” border_color=”” border_style=”” padding=”” margin_top=”” margin_bottom=”” animation_type=”” animation_direction=”” animation_speed=”0.1″ animation_offset=”” class=”” id=””][fusion_text]Ad un anno dall’incontro con Papa Francesco, era il 6 aprile del 2016, gli amici del progetto “L’anello perduto” si sono dati appuntamento per ricordare quell’evento straordinario, e offrire alle persone che si sono conosciute grazie all’esperienza dei laboratori autunnali, una occasione di amicizia e convivialità.

Il Vescovo mons. Piero Delbosco presente per tutta la serata, ha ricordato come il Papa nel breve colloquio avuto a margine della catechesi, gli avesse anticipato i capisaldi dell’esortazione “Amoris laetitia” che sarebbe uscita da lì a due giorni: accompagnare, discernere e integrare nella compagine ecclesiale ogni esperienza di amore, compito che a distanza di un anno attende non solo la Chiesa che è in Fossano e in Cuneo, ma l’intera comunità cristiana. A questo proposito mons. Delbosco ha accennato al progetto in fase di studio nelle nostre Diocesi, che sarà rivolto alle coppie in nuova unione e ai presbiteri, sulla scia di iniziative simili già messe in campo in altre Diocesi italiane (vedi articoli pubblicati le settimane scorse).

La cena condivisa è stata l’occasione per conoscere meglio le persone che solo di recente hanno preso parte alle iniziative del progetto, le quali anche se non erano presenti un anno fa a Roma, hanno potuto assaporare il clima respirato in quella giornata, grazie ad alcune fotografie e video. Il Papa infatti aveva accolto la richiesta scritta in una lettera da alcune persone, le quali gli chiedevano di essere ricevute in udienza; addirittura a quella lettera seguì a distanza di pochi giorni una telefonata del Pontefice al coordinatore del progetto Paolo Tassinari, nella quale il Papa dopo essersi informato delle attività proposte, invitava l’intero gruppo a fargli visita (a questa pagina del sito diocesano è documentata l’intera esperienza).

Prima della conclusione della serata, sono state presentate le nuove proposte che riguarderanno sia persone separate o divorziate sole, sia coppie in nuova unione; ricordare un evento straordinario infatti non deve farci dimenticare che il meglio del progetto diocesano, come il meglio della vita di ogni persona, è quello che ancora non è stato realizzato.[/fusion_text][separator style_type=”single” top_margin=”30px” bottom_margin=”30px” sep_color=”#f0eae3″ border_size=”” icon=”fa-link” icon_circle=”yes” icon_circle_color=”#daa560″ width=”” alignment=”center” class=”” id=””][fusion_text]A questo link è possibile vedere il video del breve incontro con Papa Francesco del 6 aprile 2016[/fusion_text][separator style_type=”single” top_margin=”30px” bottom_margin=”30px” sep_color=”#f0eae3″ border_size=”” icon=”fa-camera” icon_circle=”yes” icon_circle_color=”#daa560″ width=”” alignment=”center” class=”” id=””][fusion_text]

[/fusion_text][/three_fourth][one_fourth last=”yes” spacing=”yes” center_content=”no” hide_on_mobile=”no” background_color=”” background_image=”” background_repeat=”no-repeat” background_position=”left top” hover_type=”none” link=”” border_position=”all” border_size=”0px” border_color=”” border_style=”solid” padding=”” margin_top=”” margin_bottom=”” animation_type=”0″ animation_direction=”down” animation_speed=”0.1″ animation_offset=”” class=”” id=””][fusion_widget_area name=”avada-custom-sidebar-submenuattivitaanelloperduto” background_color=”” padding=”” class=”” id=””][/fusion_widget_area][/one_fourth]